La Storia
Il gruppo nasce durante una stanca sessione di D&D, nel bel mezzo del freddo inverno 1991 – 1992.
Si tratta di un gruppo eterogeneo di amici, da sempre appassionati del gioco di ruolo, che un po’ stanchi di immaginarsi i propri alter ego in mezzo a furibonde sparatorie ed eroiche missioni di combattimento decidono di diventare protagonisti in prima persona, sia pure solo per gioco.
Reperite le prime pistole a gas e vestiti un po’ come capita i nostri si danno appuntamento tutti il sabato pomeriggio su di un piccolissimo campo privato, sulle sponde del fiume Serio; le forze dell’ ordine sono magnanime e chiudono volentieri un occhio, visto che sono soliti ritrovarsi in un piazzale antistante la locale caserma dei Carabinieri.
Il passaparola funziona e cosi ben presto il gruppo conta una decina di unità; ragazzi dai 16 ai 26 anni, chi impegnati nello studio chi nel lavoro.
La volontà di migliorarsi e di uscire dallo stato di illegalità porta i nostri a creare un associazione: nascono i TOMAHAWCK la sezione distaccata di un noto gruppo milanese; le PAPERE DI GOMMA è il 1993.
Le cose si fanno un po’ più serie, nasce il concetto di squadra, si comincia a curare il mimetismo, i fucili elettrici sono ormai lo standard, e anche la burocrazia fa la sua comparsa sotto forma di elezioni dei rappresentanti di associazione; in questo periodo la squadra comincia a confrontarsi con altre realtà del mondo del SOFT AIR, altre squadre, altri campi, ed è proprio in questo periodo che viene inaugurato un nuovo campo sempre sulle rive del Serio.
Forse si tratta del passo più lungo della gamba, molti abbandonano spaventati dal eccessiva serietà, alcuni chiamati alle armi sono costretti allo stop, i TOMAHAWCK si sciolgono poco dopo più di un anno di attività.
Tuttavia il gruppo non si esaurisce del tutto alcuni vecchi soci con alcuni nuovi entusiasti del gioco tengono duro, scoprono che pochi chilometri più in la nel bresciano c’è uno sparuto gruppo di appassionati, si uniscono le forze e insieme si decide di riprovarci, stavolta come gruppo autonomo: è l’estate del 1995 nascono i JUMPIN’ JACK FLASH.
Il nuovo presidente è un giovane negoziante di articoli da soft air, il suo negozio diventa il punto di riferimento di tutti gli appassionati della zona, viene persino inaugurato un nuovo campo privato a FORESTO SPARSO (BG), la squadra diventa un andirivieni di nuovi e vecchi soci, nuovi che entrano per la prima volta nel giro e vecchi che vinti dalla nostalgia vi rientrano dopo tanto tempo; tuttavia anche la defezione sono numerose tanto che il numero complessivo dei soci si mantiene costante sulle 20 unità.
La squadra c’è, uno zoccolo duro di soci porta avanti il discorso e sopravvive alla chiusura del negozio che ne era il cuore pulsante, il calendario si intensifica, cominciano pure le partecipazioni ai tornei di specialità mentre si stringono amicizie nuove con altri gruppi della zona di Brescia, le trasferte si fanno sempre più frequenti e lunghe portano i JJF in tutta la Lombardia ed oltre.
Siamo così giunti al 1998, la squadra entra in una nuova fase di transazione, i vertici cambiano e il nuovo presidente da il via ad una serie di cambiamenti che trasformeranno il volto della squadra sia sul campo che sul piano logistico amministrativo, nuovi soci, nuove idee e nuovo modo di affrontare i problemi di sempre portano i JJF a ridisegnare i propri rapporti sia con le forze dell’ordine, sia con i privati proprietari del campo da gioco.
Ecco perché nonostante il permanere di problemi proprio con questi ultimi, i JJF non si arrendono, ed hanno deciso di rinnovare il proprio statuto in favore della nuova normativa sulle associazioni senza scopo di lucro: affiliandosi all’Associazione Italiana Cultura e Sport nella speranza di vedere crescere ancora questo sport chiamato SOFT AIR .
LAMERA VALTER
(uno di quelli che c'era fin dall'inizio)